domenica 23 settembre 2007

Tamara de Lempicka

La sua pittura è una pittura molto attenta ed estrema, in cui il minimo dettaglio è curato, in cui tutto è accarezzato amorevolmente da un pennello usato con grande meticolosità e


Tamara Gorska nacque a Varsavia nel 1898, ebbe una intensa vita mondana che contribuì a darle una certa notorietà internazionale. Attraversò la prima parte della rivoluzione russa (il marito, “menscevico” fu arrestato dai “bolscevichi” e poi rilasciato grazie alle buone conoscenze della moglie) dopo di che si trasferì a Parigi ed una volta completati gli studi artistici entrò nel mondo dell’arte con il nome di "de Lempicka". Ebbe una vita intensa sin dalla prima infanzia.
Nel 1911 ebbe modo di fare un importante viaggio in Italia, insieme alla nonna materna, durante il quale scoprì la sua passione per l'arte. Nel 1914, disobbedendo alla volontà dei genitori (in seguito divorziati) , interruppe gli studi trasferendosi a San Pietroburgo presso una zia: Stefa Jansen. Fu lì che ebbe modo di conoscere e sposare l’avvocato Taddeus Lecimpki con il quale fuggì a Parigi, dopo il già accennato arresto, via Copenaghen. Durante il periodo parigino, nel 1920, nascerà una figlia: Kizette. Sempre a Parigi si ha il primo innamoramento di Tamara per l’arte e la frequentazione di due scuole: l'Académie de la Grande Chaumière, e quella diretta da Maurice Denis e André Lhote (che dopo un periodo figurativo si dedicherà al cubismo). Tamara appartiene a quel filone chiamato Art decò che deriva il suo nome (anche se lì non nasce) dalla Exposition Internazionale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes che si tenne a Parigi nel 1925.
Già nel 1922 la pittrice partecipa al Salon d'Automne ed in seguito continua a esporre a Parigi fino alla seconda metà degli anni Trenta. Decisivo è il 1925 anno in cui Tamara parte, con la madre e la figlia Kizette, per l'Italia avendo deciso di studiare i classici. A Milano conosce il conte Emanuele Castelbarco, proprietario della galleria d'arte Bottega di poesia che le organizza la sua prima mostra personale. Durante la sua permanenza in Italia conosce anche Gabriele D’Annunzio. Dopo la permanenza in Italia e divenuta pittrice di successo, intensifica la sua partecipazione a mostre ed esposizioni parigine che le donano fama e successo anche a causa della sua intensa vita mondana.
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Marcel Marceau, « Charlie Chaplin » è morto alla età di 84 anni. Era stato un partigiano antinazista.

Marcel Marceau, « Charlie Chaplin » per molti, è morto alla età di 84. Era stato un partigiano antinazista.

Allievo di Charles Dullin e del grande mimo Etienne Decroux, che fu anche insegnante di Jean-Louis Barrault. vedi la Biografia


Elena Pau e Salvatore Spanu : profumo di anarchia

Elena Pau
attrice-cantante
Nata e cresciuta in Sardegna, si avvicina alla radio nel 1986; segue un corso di dizione con Antonio Prost e conduce un programma di intrattenimento giornaliero presso l’emittente locale Radio Flash.
Nel ’93, terminati gli esami universitari, si avvicina al teatro seguendo svariati laboratori a Cagliari.
Nel ‘95 inizia a studiare canto come allieva di Rossella Faa.

(continua…)

La Foule



Ti avvolge, stringe, soffoca i pensieri e sensazioni;
esalta con infinite pressioni su ogni centimetro sulla tua pelle:
madida, asciutta, umida e preme sui capelli disordinati,
sulle mani convulse, sui muscoli schiacciati.
Grava sui polmoni seccati dall'ansia,
strugge gli ultimi brandelli di un cuore debole e...
malato
che ti porta al progressivo sfiorire.
la voce soltanto emerge e rimane nel tempo.







Sous le ciel de Paris : Edith Piaf La Vie en Rose

Sous le ciel de Paris : paul gauguin

In memoria di Paul Gauguin